Cosa c'è di nuovo in oVirt 3.6?
- il Self-Hosted supporta FibreChannel e Gluster. Fino ad ora era possibile utilizzare solo NFS come storage backend del Self-Hosted Engine. Se da una parte NFS è sicuramente la soluzione di storage condiviso più veloce da implementare, dall'altra poneva diversi problemi di affidabilità, creando di fatto un single point of failure. Con Gluster e FiberChannel possiamo ora scegliere tra due importanti soluzioni che oVirt già da tempo supporta come storage per le VM.
- VirtIO Serial Console. Ora è possibile accedere alla console delle VM tramite un gateway SSH, senza dover passare dall'engine attraverso il browser.
- migliorata la gestione degli Affinity Rules. Tramite l'innovativo algoritmo UAV (Unified Affinity Group) ora i cluster vengono controllati periodicamente per risolvere eventuali conflitti e, in caso, migrare le VM.
- supporto per Fedora 22. È stato aggiunta la possibilità di usare Fedora 22 sia sia come distribuzione per l'engine, sia come distribuzione per l'host (nodo).
- [sperimentale] supporto per Debian. Ora è possibile utilizzare Debian come host di oVirt.
- [sperimentale] integrazione di Cinder e Glance attraverso Docker. I servizi Glance e Cinder sono ora disponibili come immagini Docker, installabili direttamente dall'engine-setup di oVirt. Le immagini sono fornite direttamente dal progetto Kolla così come altri container utilissimi per lavorare con OpenStack.
Il gruppo di oVirt Italia sta preparando una guida di installazione di oVirt completamente in italiano! Tornate a trovarci presto e, se non l'avete ancora fatto, fatto un salto nella nostra community per tenervi aggiornati.
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